11 novembre, San Martino di Tours.
L’ Estate di San Martino o Festa di San Martino è un particolare periodo dell’anno durante il quale a seguito delle prime gelate, si verificano solitamente condizioni climatiche di tempo bello e relativo tepore. Un tempo era proprio in questo periodo che venivano rinnovati i contratti agricoli annuali e si usava mangiare castagne e vino nuovo cantando sotto le finestre delle case, sperando che gli abitanti all’interno buttassero altre castagne.
La venerazione per San Martino di Tours era molto sentita a Venezia grazie alla presenza nella chiesa della preziosa tibia del santo. Qui si concludeva una solenne processione che partiva dalla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, ovvero dall'altro capo di Venezia.
In questo giorno ci sono molte ricorrenze agricole, ma io vi voglio parlare della festa di San Martino a Venezia e dintorni.
La tradizione vuole che si sia generosi a San Martino in onore della leggenda di Martino che proprio per la sua generosità (offrì il suo mantello a un mendicante affinchè si riscaldasse) ricevette in dono da Dio un leggero aumento della temperatura e un bel sole.
C'è un'usanza che coinvolge tutti i bambini, pensate che l'11 novembre ci sono uscite organizzate dei bambini delle elementari accompagnati dalle maestre per la questua di S. Martin!
A Venezia e nella vicina terraferma gruppi di bambini, spesso addobbati da cavalieri con tanto di mantella e elmo, vanno di negozio in negozio, di passante in passante, cantando una tradizionale canzoncina e battendo con un mestolo delle pentole e coperchi vecchi. spesso appese al collo. A tutti chiedono qualche soldino per comprarsi il dolce di pastafrolla adornato con caramelle e cioccolatini a forma di San Martino che fin dagli inizi di novembre svetta nelle vetrine di tutte le pasticcerie e i panifici.
Ecco la filastrocca che cantano i bambini durante la questua di San Martin:
San Martin xè andà in sofita
A trovar la so novizia
La so novizia non ghe gera
San Martin col cueo par tera
E col nostro sachetin
Viva, viva San Martin
(San Martino è andato in soffitta
a trovare la sua novella - novella sposa-
lei non c'era
San Martino col culo per terra
E col nostro sacchettino - per la questua -
Viva, viva San martino)
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